Nel momento in cui scrivo, siamo in piena emergenza Covid-19. Il lockdown è stato ufficializzato quasi un mese fa e stiamo tutti facendo i conti con un cambiamento epocale delle nostre abitudini quotidiane. Questo blocco influenza ogni aspetto della nostra vita, compreso quello lavorativo. E lo sanno bene quei piccoli imprenditori di sé stessi che, in un modo o nell’altro, si trovano a reinventarsi ancor prima di poter riprendere in mano le redini delle proprie attività per evitare il collasso.
Tra questi, la giovane Valentina Leporati che bene o male tutti nel mondo della celiachia conoscono. È una ragazza dai capelli rossi, il sorriso dolcissimo e l’irriverenza spiccata. Tutte queste caratteristiche si mescolano a un’intraprendenza e a una cocciutaggine che le hanno concesso di affrontare la celiachia in maniera positiva e creativa. A questo sapiente mix di qualità si aggiunge una grande competenza nella panificazione, che l’ha portata a inaugurare il laboratorio Valentina Glutenfree a Sarzana, in provincia di La Spezia.
Ho incontrato virtualmente Valentina che, in riferimento alla situazione attuale, dice «questo momento ci obbliga a fermarci e chi ha partita Iva di solito non ha idea di cosa significhi. Chi mi conosce lo sa: sono un fiume di idee, attività e invenzioni». Ripercorriamo quindi insieme a lei la sua storia fino ad arrivare alle sue considerazioni sull’impatto che avrà la situazione sanitaria attuale. Buona lettura 🙂
Le origini
A soli 17 mesi i genitori di Valentina scoprono la sua celiachia. Crescendo, vive questa condizione tutt’altro che serenamente dal momento che a scuola viene vista come “diversa” e diviene bersaglio di domande pungenti con cui i compagni la mettono all’angolo. Questa condizione di esclusione la accompagna anche nei delicati anni dell’adolescenza, quando reagisce autoisolandosi ed evitando ogni occasione di socializzazione davanti a un piatto. Ci vuole la maggiore età per far sì che questa testardaggine trasformi un limite in un punto di ripartenza. Valentina prende coscienza del fatto che la celiachia è una sua caratteristica e si fa tatuare su una spalla la spiga sbarrata, simbolo del senza glutine. Inizia inoltre ad avvicinarsi a lavori che la portano in cucina. Da cuoca passa a essere pasticcera. Pian piano impara ad amalgamare nel migliore dei modi farine senza glutine di ogni tipo riuscendo infine a ottenere pizze, focacce, pane e dolci senza glutine che nulla hanno da invidiare a quelli glutinosi.
Il laboratorio di Valentina
Tutto questo la porta, nel 2017, a inaugurare a Sarzana il piccolo forno Valentina Gluten Free dove ogni giorno sforna pane, pizza, focaccia, pasta, torta di mele, cupcakes, muffins e crostate tassativamente gluten free. «All’inizio è stata dura: i potenziali clienti osservavano i prodotti esposti, ma poi filavano via dritti senza acquistare nulla né chiedere qualche informazione in più. Ma il mio più grande talento è quello di sapermi arrangiare», commenta Valentina che inizia a investire tempo e impegno nella promozione del suo forno tramite social. Le sue pagine instagram e facebook diventano strumenti attraverso i quali fare anche informazione sulla dieta gluten free e sfatare i tanti falsi miti a essa correlata.
La vendita online
Nel 2019 affianca all’attività di vendita sul posto anche quella online che raggiunge ogni parte d’Italia. «Al momento ho uno shop Etsy in cui si possono vedere tutti i prodotti disponibili», spiega Valentina. «Non rappresentano la mia totale produzione perchè spedisco solo quello che arriva a casa delle persone esattamente come l’ho sfornato. Non spedirei mai qualcosa che durante il viaggio potrebbe rischiare di soffrire le temperature e disfarsi completamente. Ogni prodotto arriva con la sua etichetta e con un piccolo manuale d’uso per assicurarmi che tutto venga gustato nella maniera corretta. Apro lo shop online una volta al mese per essere certa di poter soddisfare tutte le richieste; dal momento della partenza dei pacchi dal mio negozio ci vogliono 24/48 ore perchè arrivino a casa dei clienti. L’online è un tentativo che sto facendo per capire qual è la richiesta dei miei prodotti fuori dalla mia zona, è stato solo uno dei tanti cambiamenti che ho attuato nei tre anni di apertura. Ho aggiunto almeno una trentina di prodotti dall’apertura ad oggi e vorrei che continuassero ad aumentare ma devo far pace con il fatto che non sono wonder woman e che ho solo due mani».
I corsi gluten free
Sempre nel 2019 inizia a organizzare corsi che svolge in lungo e in largo per tutta la penisola. «I miei corsi sono rivolti alle persone che vogliono imparare a maneggiare le farine senza glutine tra le mura di casa, non sono corsi pensati per i professionisti del settore», dice Valentina. «Non ho interesse ad insegnare ai professionisti perchè il mio obbiettivo è quello di dimostrare a mamme, nonne, giovani, bambini, zii e amici quanto possa essere semplice preparare alimenti buoni e freschi gluten free anche da soli a casa propria. Tengo corsi nelle scuole di cucina che aprono le loro porte anche agli amatori, in laboratori che ospitano corsi di ogni tipo e nel mio negozio. Sono sempre solo io ad insegnare, senza camice da chef ma con un semplice grembiule come i corsisti per dimostrare che io sono esattamente come loro:una persona appassionata di cucina».
Il progetto editoriale
Tra le tante idee di Valentina c’era anche un libro, che lei stessa dice essere stato per molto tempo solo un sogno nel cassetto. Questo libro ha preso forma nell’ultimo anno e sarà a breve disponibile sia online sia nelle librerie. «Il libro è stato per lungo tempo solo un sogno nel cassetto. Quando è arrivata la chiamata dell’editore Reverdito all’inizio ho pensato fosse uno scherzo. Non potevo crederci. La realtà ha superato i miei sogni e tra poco il libro Valentina Gluten Free sarà finalmente disponibile», spiega Valentina. Nel libro ci sono 20 ricette divise tra dolce e salato e tra farine naturali e mix, in modo da poter soddisfare tutte le esigenze. Non è un libro da chef, ma un manuale per apprendere le basi della cucina senza glutine che sono quelle che vengono chieste più spesso a Valentina stessa. «Ogni ricetta è accompagnata dalle illustrazioni di Giulia Del Mastio, co-autrice del libro, e dalle foto di Martina Ruffini. Ho voluto una squadra tutta al femminile intorno a me che ha compreso anche la flower sesigner La verde Milonga, la ceramista Claudia di Studio Nautilus, la stilista Carolina Emme e la restauratrice di meraviglie antiche Sara di Mes Object de Charme».
Le partecipazioni… televisive e non
In questi pochi anni di attività, la competenza di Valentina l’ha portata dietro la macchina da presa diverse volte. «Tutte le partecipazioni televisive sono state inaspettate ma mi hanno insegnato tantissimo», ammette lei stessa. «Ho cucinato accanto ad Iginio Massari nel programma The Sweetman, sono stata tutor di cucina nel programma Detto Fatto e ho preso parte ad una puntata in coppia con Giulia del Mastio nel programma Le nostre ricette del cuore su Food Network. Nei prossimi progetti c’è di nuovo la televisione ma non posso ancora dire nulla». Valentina ha inoltre alle spalle partecipazioni a eventi e manifestazione che con la celiachia c’entrano poco o nulla. «Ho alle spalle un percorso di vita tortuoso e tantissime passioni diverse che mi portano ad avvicinarmi a progetti che sono diversi dal mio lavoro», spiega Valentina. «Ho partecipato a video musicali, ho rappresentato brand di abbigliamento e ho posato per servizi fotografici dai temi più disparati. Sono cose che mi divertono e che mi aiutano a tenere vive tutte le passioni che ho. Anche qui mi tengo il segreto per le prossime collaborazioni: posso solo dire che scelgo le cose da fare in base a quanto sono divertenti e stimolanti».
Una testimonial per Schär
Come se tutto ciò non bastasse, Valentina è anche una testimonial di un marchio celebre del mondo senza glutine come Schär. «Fin da piccola questo marchio è stato sinonimo di sicurezza. Ho imparato prestissimo a riconoscere il brand e i suoi colori negli scaffali delle farmacie», aggiunge Valentina. «Per me iniziare a collaborare con Schär è stata una grandissima soddisfazione perchè mi ha accompagnata durante tutta la mia storia con la celiachia. Lavorare con Schär significa testare farine, creare ricette, ideare contenuti e avere un filo continuo e diretto con l’azienda per ogni idea che può venirmi».
Il momento attuale
La scusa per questa chiacchierata è stata la curiosità di sapere come una giovane imprenditrice sta reagendo alla situazione emergenziale attuale. Per cui concludo lasciando direttamente a Valentina la parola:
“«Fermarmi non è stato semplice e dopo un primo momento in cui ho goduto di ogni secondo di tempo libero mi sono piombate addosso tutte le ansie possibili e immaginabili.
Ho paura per il futuro del mio negozio e non posso nemmeno contare troppo sullo shop online perchè per creare tutti gli imballaggi dei miei prodotti ho bisogno di materiali che in questo momento sono difficilmente reperibili. Mi sono fatta prendere dall’ansia per due giorni e poi ho cercato di ritrovare la positività per cui sono conosciuta.
Ho deciso di offrire un corso online su pane, di creare ricette nuove per la rubrica Cucina con me, ho lavorato al mio sito che era fermo da ormai troppo tempo, ho studiato nuove ricette e nuove farine. Insomma, cerco di essere produttiva nell’attesa di capire come andranno le cose.
Per Valentina Gluten Free vorrei altre grandi occasioni per poter parlare di celiachia. La televisione, i giornali, la radio per me sono uno splendido mezzo per poter fare informazione positiva e sana.
Per Valentina Leporati invece mi auguro che sappia sempre cogliere i dettagli e che sappia farne tesoro. Per me è lì che risiede la felicità».