Ieri sera nel mio Comune è stato organizzato un interessantissimo convegno dedicato alle allergie e alle intolleranze alimentari. Con un focus soprattutto su bambini e ragazzi. Era davvero imperdibile, visti gli esperimenti alimentari che stiamo facendo con Gaia. La Sala Consigliare, a testimonianza di quanto interesse ha suscitato l’argomento, era al completo. Un dato davvero significativo, se consideriamo quanto sia “grande” il paese…
Tornando a bomba, durante la serata due professioniste del settore hanno spiegato le differenze tra allergie e intolleranze alimentari, hanno elencato sintomi e soluzioni. E hanno promosso uno stile di vita salutare e più attento alla ciclicità delle stagioni. Incredibilmente tante problematiche alimentari pare infatti che siano più gestibili in certe stagioni. Inoltre c’è da considerare una correlazione tra alimenti e tra alimenti e periodo dell’anno. A seconda di quanto un organismo tolleri un cibo, lo stesso associato ad altri alimenti e assunto in determinati periodi può risultate più o meno “tossico”.
Questi sono solo alcuni dei tanti concetti espressi durante la serata dalle due biologhe, che si sono presentate come figure complementari al medico. Come esperte in grado di migliorare la qualità della vita di chi ha qualche allergia o intolleranza, semplicemente calibrando la dieta del paziente.
Al termine della conferenza, mi sono fermata a scambiare due chiacchiere con Silvia Colombo, una delle due biologhe relatrici. Che ha ascoltato la mia esperienza con Gaia e mi ha prospettato potenziali interventi alimentari per tentare di migliorare la sua condizione di sonno e vedere se effettivamente ci sono correlazioni tra una nanna disturbata e un disturbo. Inutile dire che ha catturato la mia attenzione… e che andrò a fondo della cosa 😉