AIC Lombardia Onlus offre svariati servizi ai suoi associati. A supporto di quelli più “piccoli” propone iniziative di educazione e sensibilizzazione che interessano quegli ambienti che i piccoli celiachini frequentano con l’obiettivo di agevolare la loro integrazione nonché una maggior comprensione da parte dei loro coetanei della malattia celiaca.
Parliamo ad esempio delle scuole, alle quali l’associazione si rivolge dal 2005. Con l’obiettivo di ridurre il disagio e le difficoltà che vivono quotidianamente i piccoli celiaci, dal 2007 al 2015 ha promosso i progetti In fuga dal Glutine nelle scuole primarie e In fuga dal Glutine Baby nella scuola dell’infanzia. Dal 2015 promuove invece in forma sperimentale il progetto Non solo glutine… sviluppato sui principi di In fuga dal Glutine e del modello Scuola che Promuove Salute (SPS).
In particolare il progetto Non solo glutine… è un vero e proprio percorso volto a promuovere i cambiamenti necessari a migliorare il benessere di bambini e ragazzi celiaci nell’ambiente scolastico. Questo progetto segna il passaggio da attività progettuale promossa a scuola da un esperto esterno, ad attività di sistema inserita all’interno dei normali percorsi educativi scolastici. Dopo una prima fase di sperimentazione nelle scuole primarie e dell’infanzia di quattro ATS pilota – Cremona, Lodi, Mantova e Sondrio – Non solo glutine… è stato inserito nel Piano di Prevenzione della Salute regionale per il triennio 2015-2018 e le ATS lombarde lo realizzeranno nelle scuole che ne faranno richiesta, in quelle appartenenti alla Rete delle Scuole che Promuovono la Salute e/o in cui sono presenti alunni celiaci. Chiunque può far richiesta di inserimento del progetto nella scuola dei propri figli compilando questa scheda.
Per maggiori informazioni sul progetto invece, cliccare qui.
Ma l’attenzione di AIC Lombardia Onlus nei confronti di celiaci in fasce d’età delicate non si ferma qui. Di recente è stata infatti pubblicata un’indagine su ragazzi in età adolescenziale secondo la quale per il 48% dei giovani la celiachia è limitante per lo sviluppo di una normale vita sociale mentre per il 24% rappresenta addirittura un ostacolo. Per questo è fondamentale supportare i ragazzi tra i 12 e i 18 anni e anche a loro l’associazione si rivolge con una serie di progetti dedicati. Per conoscerli meglio e leggere di più sull’indagine condotta, clicca qui.