Cala il sipario sulla prima edizione del Gluten Free Festival – Lombardia organizzato da Tipico Eventi nella bellissima cornice naturale del Parco di Monza. L’evento, un vero e proprio street food senza glutine, è andato in scena il weekend appena concluso, dal 28 al 30 giugno, all’altezza della Parabolica Experience.
Una decina i truck presenti, che proponevano menu disparati, tutti rigorosamente senza glutine. Ma il cibo non è stato l’unico protagonista di questa tre giorni. Non sono infatti mancate le serate musicali, così come workshop per bambini organizzati in collaborazione con Mattarella Sglutinata oltre a cooking show con lo chef Marcello Ferrarini e a colazioni con Nonna Paperina. A programma anche momenti formativi in collaborazione con AIC Lombardia Onlus e con medici specializzati in intolleranze alimentari.
Questa è la presentazione didascalica di un evento che in realtà è stato molto di più.
È stato in primis un momento di aggregazione, soprattutto per bambini. Abbiamo conosciuto mamme che volevano far incontrare i loro figli con Gaia per farli mangiare vicini senza limitazioni di posate o mani allungate, per farli chiacchierare e per far vedere loro che davvero ci sono altri bimbi celiaci. Abbiamo lasciato quindi i bimbi chiacchierare e noi ci siamo confrontati con altri genitori apprensivi. Abbiamo capito che siamo un esercito di talebani per il bene dei nostri figli, siamo l’incubo dei ristoratori per le nostre domande e i nostri dubbi da San Tommaso, siamo i primi a scendere in piazza contro la contaminazione e a snocciolare l’ABC del celiaco sperando di informare senza passare per presuntuosi arroganti. E ci siamo sentiti meno matti a comportarci come dei fanatici estremisti.
È stato poi un momento di libertà e felicità fatta di piccole cose. Anche in questo caso, guardavo gli occhi di mia figlia, che in quel contesto girava tra i truck con la consapevolezza per una volta di poter scegliere qualsiasi cosa. Appena arrivate mi ha chiesto “mamma qui fanno qualcosa per me?”. Quando le ho risposto “tutto amore mio, oggi puoi scegliere”, si è messa a saltellare.
È stato un momento anche di apertura verso una condizione che colpisce più persone di quelle che si pensa. Eventi o iniziative focalizzati sulla celiachia accendono i riflettori su una malattia di cui si conosce ancora poco, che è spesso confusa e trattata dagli operatori del settore come una moda.
Certo poi tutto è migliorabile. C’è stato chi si ha fatto delle osservazioni per i pochi truck presenti, piuttosto che per l’intrattenimento discutibile… ma tutti, nessuno escluso, si sono detti felici di avere finalmente avuto la possibilità di andare a uno street food senza pensieri e preoccupazioni. Insomma, bene o male basta che se ne parli. E in questo caso… ce n’è di che dire bene! Anche perché sembra che gli organizzatori siano intenzionati a ripetere l’iniziativa con altri eventi tutti gluten free. Per restare aggiornati, seguite la pagina Facebook a questo link.
Ed ecco l’elenco dei truck che hanno partecipato:
MOVE EAT cibo in movimento
Le Zero Grano per tutti – Street Food Truck
IL CHEF – Diversamente Gøurmeat
Lo Scrigno di Katja – Tutto senza glutine
Gelateria Artigianale Dulcis Segrate
BIZZI L’arrosticino
Zaperoco Street
Farinel on the Road – Miasse Food Truck –
La Pannocchia
Nonna Paperina – Tiziana Colombo
Amnesia Haze Beer
Picanhas Cube
